28 aprile 2018

sono le 23:47, tutti dormono. Mi piace osservarli, ascoltarli, mentre dormono. Sofficina a volte parla, la Bionda ride, il gran capo dipende, a volte dorme sereno altre è tutta una lotta.
Io invece non dormo. Eppure mi piacerebbe, altroché se mi piacerebbe, di mio sarei una vera dormigliona. Ma non di notte. Da sempre sono animale più notturno che diurno, di giorno 'na fatica rimanere sempre sul pezzo senza soste... magari mi infilo in macchina mezz'ora ma devo chiudere gli occhi e staccare la spina. La notte è diverso. Lavoro, leggo, perfino cucino... altre volte esco in giardino ad ascoltare i suoni della natura o ad osservare le stelle. Anche il vento mi piace, abituata alla Bora a volte ne sento la mancanza. Da queste parti l'inquinamento luminoso è ancora a livelli accettabili e la natura offre molto, la notte è piuttosto rumorosa: tassi, volpi, caprioli, cinghiali, gatti che s'azzuffano e cani che assistono impotenti legati alle catene, civette e allocchi più qualche altro verso che ancora non riesco ad attribuire... l'unica cosa che manca è il suono delle onde che si infrangono sugli scogli e poi sarebbe perfetto. Nel succedersi dei giorni, delle stagioni, cambiano i profumi e i suoni ma rimane un incanto. E i pensieri scorrono felici, facili. Mi organizzo il lavoro diurno dei giorni a venire, cercando di combinare gli impegni di tutti... oltre agli appuntamenti di  lavoro devo intrecciare i miei impegni con quelli di altre 9 persone. E io ci devo essere sempre. Ecco, questo mi pesa. Non la Famiglia (marito_figlie), lavoro , casa... ancora sarebbe normale. Ne vale la pena. E' il resto che sta decisamente andando oltre. E poi "la gente". Mi fa morire "la gente", sempre di corsa, sempre con la verità in tasca, con l'ego a 1000, con le idee chiare su come gli altri debbano organizzare la vita in funzione di ... di che??, con le etichette da applicare a prescindere. 
So che mimetizzati tra "la gente" in realtà ci sono altri come me, ne ho incontrati in passato, compagni di viaggio fantastici che molto mi hanno insegnato e a cui spero di aver anch'io lasciato qualcosa di bello e so che altri ne incontrerò. Ma qualche volta sono stanca. Decisamente ho bisogno di un tuffo in mare a mezzanotte.

2 commenti:

  1. Ha tagliato poi i capelli Ginevra? Paggetto?

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  2. ciao. :O) Niente da fare, c'eravamo quasi ma poi all'ultimo si è tirata indietro, in modo molto deciso. Col caldo trova particolarmente comodo poterli raccogliere per andare a scuola e poi credo abbia scoperto che la sua coda bionda tra tante scure si nota... buon proseguimento, ciao

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